Partendo dalle preferenze dei suoi utenti che amano cavalcare le onde, il portale on line specializzato ha individuato le cinque mete migliori per tutti gli appassionati di questo sport.

Non c’è bisogno di indossare camicia di rito e volare alle Hawaii per praticare gli sport estremi.
Il surf, per esempio, se la cava benissimo anche in Italia, in Liguria quanto in Sicilia, passando per la Sardegna le Marche e il Lazio. Merito di una cultura sportiva vivissima, divisa tra velisti e surfisti di ogni genere, kite/wind/only board, e di un natura ancora incontaminata.

Secondo PaesiOnLine l’Italia gode di almeno cinque spot invidiabili.
Roccia di Portovenere, nel Golfo di La Spezia, ad esempio, affacciato all’isola di Palmaria, 40 nodi di vento, onde direzionate dai venti di nord-est. O la spiaggia dei Sassi Neri nelle Marche, all’altezza del Conero.
Le acque di Torre Capovento, nomen omen, al largo di Sperlonga, nel profondo Lazio, uno spot a picco e vento di Scirocco ad alimentare la competizione. E l’azzardo vale soprattutto quando sarete in acqua con la tavola a Punta de Su Turrione, non lontano da Stintino, Mediterraneo occidentale, la location perfetta a quanto pare, mareggiate da ovest e venti direttissimi. Lo spot da cercare? Roachland.
Anche Mondello non è da meno, votata per il suo clima mite, che permette di praticare vela tutto l’anno. Il surf arriva piano piano, dopo la fine della stagione autunnale, a rubare chilometri d’acqua e soffi di vento al windsurf e al kite surf, che qui la fanno da padrone (non a caso ha dato i natali al famosissimo Windsurf World Festival), che devono cedere il passo quando il mare e il vento diventano gli incontrastati leader della scena.

Video source: YouTube
Surf Mondello Beach
www.youtube.com/watch?v=-J65VWL2EjU