Il Kiwi Butterworth, Signor ‘Coppa America’, con il suo RAMBLER 88, è l’uomo da battere. Il 21 Agosto è il giorno della Palermo (Mondello) – Montecarlo di vela, con 59 barche al via in rappresentanza di 11 paesi, per la più dura e affascinante delle regate nel Mediterraneo.

Butterworth, 57 anni, neozelandese è un mostro sacro della vela.
Nella sua sacca da marinaio ci sono circumnavigazioni del globo (la Whitbread con Peter Blake), regate epiche come l’Admiral’s Cup e soprattutto quattro vittorie in Coppa America, due con Team New Zealand (1995; 2000) e altrettante con Alinghi (2003; 2007).
Alla Palermo-Montecarlo, la corsa di circa 500 miglia al via da Mondello (organizzata dal Circolo della Vela Sicilia con lo Yacht Club de Monaco e la collaborazione dello Yacht Club Costa Smeralda), la sua è la barca favorita: l’obiettivo è quello di battere il record della regata di 47 ore e spiccioli segnato l’anno scorso dal maxi Esimit 2.

Appuntamento alle 12 in punto.
Vento permettendo, le barche inizieranno la loro avventura passando per un “cancello” posto di fronte a Porto Cervo, che simbolicamente unisce due delle città simbolo del mondo velico italiano. Solcata la “porta” della Sardegna settentrionale, gli equipaggi avranno due scelte: attraversare le complicate Bocche di Bonifacio, o continuare la navigazione lasciando la Corsica a sinistra, per risalire il Mediterraneo verso la Francia e la tanto agognata meta, quella di Montecarlo.