Una retrospettiva dedicata al grande maestro, con 20 opere di collezione

Dopo la grande inaugurazione di venerdì 3 febbraio, proseguirà fino al 23 aprile 2017 la mostra “Emilio Vedova. Opere di collezione” a Palazzo Branciforte.

La retrospettiva sul maestro è a cura di Francesco Gallo Mazzeo, docente di storia dell’arte all’Accademia di belle arti di Roma ed è promossa dalla Fondazione per l’Arte e la Cultura Lauro Chiazzese con il sostegno della Fondazione Sicilia.

Attraverso 20 lavori realizzati da Emilio Vedova tra il 1945 e 1988, l’iniziativa offrirà un panorama dell’incredibile percorso artistico e umano di uno dei principali interpreti del Novecento italiano, con le sue personali riletture di fatti storici che hanno segnato e cambiato profondamente l’identità culturale del nostro paese. Il percorso ricostruisce minuziosamente le varie fasi dei cambiamenti nello stile pittorico, delle sue scelte importanti come uomo e come cittadino, delle sue gioie e delle sue sofferenze, rivissute e reinterpretate attraverso i colori sulle tele.

Ma non è tutto. Il progetto rientra in un programma dedicato all’arte contemporanea dal titolo Contaminatio, un ciclo di rassegne incentrato su altre figure imponenti di artisti, da Alighiero Boetti a Tomás Saraceno, fino a Gianni Politi, un’indagine approfondita sui diversi metodi, sulle ispirazioni, sulla poetica di stili e tematiche.
Un’occasione unica di vedere opere di eccezionale valore culturale provenienti da collezioni private, ospitate bei locali di Villa Zito e Palazzo Branciforte e che si inquadra nel percorso per rendere la città un palcoscenico di confronto tra moderno e contemporaneo in vista del 2018, anno in cui sarà Capitale italiana della Cultura.

Cogliete al volo l’opportunità di ammirare queste opere uniche, nell’eccezionale contesto delle sale di Palazzo Branciforte, palazzo cinquecentesco situato nel centro storico di Palermo, recentemente restaurato e diventato uno dei luoghi simbolo della rinascita culturale della città. E poi continuare il vostro soggiorno godendovi l’altrettanto spettacolo naturale della splendida spiaggia di Mondello e della vicina Riserva naturale di Capo Gallo.