Tutti gli eventi che celebreranno la nascita e la rinascita di uno dei simboli della città

Maggio sarà un mese speciale per il Teatro Massimo di Palermo. A centoventi anni dall’apertura, da quel glorioso 16 maggio 1897 che vide debuttare sul palco il Falstaff di Giuseppe Verdi, il teatro è oggi più che mai uno dei simboli della città e uno dei luoghi più amati dai turisti.

Il teatro dei record; terzo in Europa grandezza architettonica (dopo l’Opéra National di Parigi e la Staatsoper di Vienna), è stato costruito seguendo il progetto originale del grande interprete dello stile Liberty Giovan Battista Filippo Basile e in seguito realizzato dal figlio Ernesto.

Ma questo mese verrà ricordata un’altra importantissima data; il 16 maggio 1997, giorno in cui dopo ben 23 anni di restauri e peripezie la struttura ritornò a nuova vita e venne finalmente restituita in pompa magna agli spettatori, impreziosito dalla direzione del maestro Claudio Abbado.

Tante le iniziative in cartellone, per rendere omaggio al teatro e per questa imperdibile doppia celebrazione. Ben nove opere, tre balletti, progetti speciali, tredici concerti e infine lunga tournée che porterà gli artisti fino in Giappone.

Venerdì  12 maggio (alle 20.30), sarà di scena lo stesso spettacolo della storica riapertura, la seconda sinfonia di Mahler “Resurrezione” , diretta dal maestro Gabriele Ferro e con la partecipazione della soprano Rachel Harnisch e del mezzosoprano Marianna Pizzolato. L’evento potrà essere seguito in diretta dalla piazza antistante il teatro, grazie al maxischermo su cui verrà proiettato, e trasmesso in tutto il mondo dalla tv web del Massimo.

Giovedì 11 maggio invece, verrà inaugurata una  mostra di costumi di scena, bozzetti e figurini che ripercorrono la storia del Teatro Massimo “Artisti e artigiani di eccellenza”, a cura di Gloria Martellucci dell’associazione Amici del Teatro Massimo in collaborazione della musicologa Anna Tedesco.

Inoltre è previsto un nuovo progetto di restauro finanziato con i fondi del Patto per Palermo  che, a differenza degli anni precedenti, verrà eseguito con il teatro aperto, per non interrompere la programmazione in corso.

L’estate è in Sicilia ormai alle porte e maggio è uno dei mesi più belli per visitare Palermo, sia per il clima che per i colori e i profumi nell’aria. Approfittatene per venire a trovarci e celebrare non solo il Teatro Massimo, ma la città in tutta la sua bellezza.